Lunedì: S.Lazzaro, Pontedera
Martedì: Casalecchio, Modena
Mercoledì: Bologna
Giovedì: Castelfranco, Ferrara, Livorno
Venerdì: Faenza, Pisa, Trento
Sabato: Milano
Domenica: Roma
Le prossime Feste
Pisa Gran Ballo del Decennale
18 aprile 2004
ore 16
Teatro Verdi
Il Circolo Pisano in occasione del decennale della sua fondazione organizza, in collaborazione con la Fondazione Teatro di Pisa, il Gran Ballo del Decennale, ricostruzione di un ballo con danze di società dell'Ottocento, con musica dal vivo, nella appropriata cornice del Ridotto del Teatro Verdi di Pisa, sala originariamente nata a tal fine. Il Tearo Verdi di Pisa, venne inaugurato a Pisa nel 1867, ha ospitato nell'anno successivo il primo ballo, denominato 'La Favilla', e ha successivamente ospitato veglioni in alternanza alle più tradizionali rappresentazioni operistiche e coreografiche.
Il programma delle danze del Gran Ballo del Decennale si basa sul repertorio
delle danze di società di tradizione ottocentesca ricostruite dalla Societa' di Danza e include valzer, polka, mazurka, contraddanze e quadriglie,
fra le quali la quadriglia Francese e i Lancieri.
21. Cellarius, Il valtz à deux temps
Il valzer à deus temps deve essere eseguito, secondo Cellarius, più
veloce del valzer à trois temps. Il passo, ben descritto, è quello del galop eseguito girando, quindi alternando il piede che avanza, ma invece di saltare, come nel galop, bisogna scivolare. Le gambe non sono rigide, ma impercettibilmente piegate. Si scivola con un piede e si scaccia con l'altro. Il valzer à deux temp si danza in maniera squadrata, a differenza del trois temps che è circolare, e si gira solo sul glissé. Anche la posizione suggerita da Cellarius è diversa: il Cavaliere non è
esattamente di fronte alla Dama, ma si pone leggermente alla sua destra. Il difetto di molti danzatori francesi, ricorda l'autore, che non hanno ancora familiarizzato con questo tipo di valzer (il che vuol dire che tanto vecchio e affermato non era) à che si proiettano troppo all'indietro, ruotando la testa di lato e girando la vita. Le dame tedesche, sempre a parere dell'autore, invece non esitano ad avvicinarsi al cavaliere aiutando così il movimento. Il valzer à deux o à trois può essere ballato
nella stessa sala contemporaneamente. Questo comporta una maggiore
attenzione nei danzatori per evitare di scontrarsi. Cellarius
suggerisce, nel caso vi sia sufficiente spazio, di allungare il passo ed
eseguire corse impetuose, come sono soliti fare i tedeschi, il che
rappresenta una delle caratteristiche più allegre del valzer.
Il valzer à l'enverse appartiene al valzer à deux temps:
si procede in senso inverso col Cavaliere che inizia col piede destro
danzando verso destra, andando cioè contro la linea di danza. Si può immaginare come l'attenzione in questo caso dovesse essere ben sviluppata
per evitare scontri fatali...
Il tradizionale Seminario Pasquale della Società di Danza anche quest'anno si
terrà a Busana (Re). Immersi nel verde dei boschi del Parco Nazionale dell'Appennino
Tosco-Emiliano, meglio conosciuto come Parco del Gigante, saremo ospitati presso
Il Castagno, comodo ed accogliente albergo nel quale svolgeremo anche le lezioni
di danza. La cucina, basata su prodotti locali è fedele alla migliore tradizione
emiliana. In uno splendido scenario naturale, avremo la possibilità di trascorrere alcuni giorni di vita comunitaria, approfondendo le tematiche teorico-pratiche della nostra idea di danza. Si studieranno danze sociali del XIX secolo: Valzer, Quadriglie, Polke, Mazurke e Scottish Country Dance. Le classi saranno suddivise in livelli e le lezioni si terranno sia il mattino che il pomeriggio. Le serate saranno dedicate agli approfondimenti teorici.
Alloggio - vitto - costi
Camere da 2 a 4 persone presso l'albergo Il Castagno, riscaldamento e biancheria
da letto inclusi. Il costo complessivo è di 200 euro, comprendente stage e
pensione completa (bevande incluse) dalla cena di venerdì fino al
pranzo di lunedì. Per chi desiderasse la camera singola il costo
complessivo è di 240 euro. Informazioni di carattere logistico è
possibile trovarle nel sito web della Società di Danza o riceverle con espressa richiesta. La scheda di iscrizione dovrà pervenire presso la Società di Danza, via Cavallerini 6, 41100 Modena, entro e il 15 marzo 2003. La prenotazione è valida solo al ricevimento di una caparra di 50 euro. Il saldo della spesa prevista deve avvenire il giorno di arrivo.
La Scuola estiva è un momento di incontro e condivisione di diversi piaceri: la danza, il mare, la collina, i percorsi culturali. È un luogo per incontrare appassionati e amici provenienti dalle diverse città e condividere lo studio di programmi di danza presentati dai diversi insegnanti. Il pomeriggio le lezioni presso la Casa Estiva, al fresco della collina. La mattina il mare con le spiagge del Golfo di Patti, la campagna circostante o le montagne dei vicini Nebrodi e gli itinerari culturali attraverso la Sicilia antica. La Casa Estiva è pensata per essere un luogo di incontro e condivisione, dalla danza alla vita conviviale, con l'uso della cucina comune.
Alloggio-Vitto - Costi
La Casa Estiva può ospitare 14 persone, divise in due appartamenti forniti di doppi servizi e cucina: 4 camere da due posti e 2 camere da tre posti. Nelle vicinanze sono disponibili altri appartamenti con camere a due-tre posti. La biancheria da letto è inclusa. Ogni appartamento ha la propria cucina attrezzata, a disposizione per la cottura dei pasti. Il costo complessivo è di 300 euro a settimana (stage e alloggio) con arrivo il pomeriggio del sabato e partenza la mattina del sabato. Coloro che desiderassero una diversa sistemazione (alberghi, campeggi, agriturismo) riceveranno a richiesta ulteriori informazioni. Il costo del solo stage è di 125 euro. La scheda di iscrizione dovrà pervenire presso la Società di Danza, via Cavallerini 6, 41100 Modena, entro il 15 aprile 2004. La prenotazione è valida solo al ricevimento di una caparra di 100 euro.
VaDanza
La Casa Estiva sarà a disposizione dei soci e dei loro amici sin dal 19 giugno con una soluzione di danza e vacanza diversa da quella della Scuola Estiva. Ogni settimana vi saranno tre serate danzati, con cena tipica, per non perdere il ritmo ed imparare danze nuove.
Settimane:
1. 19-26 giugno
2. 26 giugno-3 luglio
3. 3-10 luglio
4. 10-17 luglio
5. 17-24 luglio
6. 24-31 luglio
7. 31 luglio -7 agosto
8. 21-28 agosto
9. 28 agosto -4 settembre
10. 4-11 settembre
Alloggio - vitto - costi
Il costo settimanale a persona è: 200 euro (settimane 1,2,9,10) - 250 euro (settimane 3-8).
Arrivo e partenza il sabato. Il costo comprende l'alloggio e tre cene danzanti. La scheda di iscrizione dovrà pervenire presso la Società di Danza, via Cavallerini 6, 41100 Modena. La prenotazione è valida solo al ricevimento di una caparra di 100 euro.
1. Fabio Mòllica, La Danza di
Società nell'Italia dell'800, Bologna, Società di Danza, 1995.
2. Fabio Mòllica, Tre secoli di
danza in collegio italiano. Il Collegio San Carlo di Modena 1626-1921,
Bologna, Società di Danza, 2000.
3. Aspetti della cultura di danza
nell'Europa del Settecento, Atti del convegno Bologna e la cultura europea
di danza nel Settecento Bologna 2-4 giugno 2000, a cura di F.Mòllica, Bologna,
Società di Danza, 2001
4. Fabio Mòllica, Danza di
Società di tradizione europea. Un Sistema, Modena, Società di Danza,
2002.