Pisa Festa di Carnevale
Tema: il cimema "La Notte degli Oscar"
domenica 22 febbraio 2004, ore 17
Royal Victoria Hotel, Lungarno Pacinotti 42
La storia
La Storia
14.
Nel 1830 lo stampatore Giuseppe Crespi, di Milano, pubblica un volumetto ricalcato dal Manuale di Blasis, dandogli per titolo Lezioni di ballo. Si tratta di un'opera importante in quanto una delle prime in Italia a trattare in maniera completa e significativa del valzer. Notiamo subito che la logica della descrizione è chiara e conseguenziale, iniziando ad illustrare la posizione di partenza: il Cavaliere sta alla sinistra della dama, con la mano destra ne stringe la vita, con la sinistra le prende la mano destra, "osservasi che in tal posizione egli deve parere di graziosamente sostenerla e non di abbracciarla", sottolinea l'autore e continua, "la donna sembra appoggiarsi col braccio sinistro sulla spalla del suo ballerino e in quella positura deve porre una specie di abbandono". Siamo in presenza di una posizione chiusa, ma sempre nell'ambito delle figurazioni già viste da Wilson in avanti, con la coppia non ancora ben posizionata vis-à-vis. La descrizione del passo è chiara: Posizione di partenza, entrambi in quinta posizione, Cavaliere piede destro avanti, Dama piede sinistro; il Cavaliere porta il piede sinistro, decrivendo un semicerchio, da dietro verso la quarta posizine dalla parte delle D (primo tempo); porta in quinta posteriore il piede destro (seconto tempo); ruota sulle punte completando il mezzo giro verso destra, trovandosi col piede destro in quinta anteriore (terzo tempo). La Dama nello stesso momento eseguirà: avanza col piede destro un piccolo passo verso la quarta posizione (primo tempo); avanza il piede sinistro verso la quinta anteriore (secondo tempo); avanza col piede destro un piccolo passo verso la quarta posizione, completando il mezzo giro verso destra (terzo tempo). L'autore specifica che mentre chi ruota deve farlo sulle mezze punte, i tre passettini vanno fatti dietro terra: "dall'osservanza di queste modificazioni dipende quel grazioso movimento ondulatorio di sopra accennato. Un'ulteriore nota ricorda che "il corpo deve sempre essere ben sostenuto, secondo i principi dela danza, dando un cotal poco all'indietro".
Il tradizionale Seminario Pasquale della Società di Danza anche quest'anno si
terrà a Busana (Re). Immersi nel verde dei boschi del Parco Nazionale dell'Appennino
Tosco-Emiliano, meglio conosciuto come Parco del Gigante, saremo ospitati presso
Il Castagno, comodo ed accogliente albergo nel quale svolgeremo anche le lezioni
di danza. La cucina, basata su prodotti locali è fedele alla migliore tradizione
emiliana. In uno splendido scenario naturale, avremo la possibilità di trascorrere alcuni giorni di vita comunitaria, approfondendo le tematiche teorico-pratiche della nostra idea di danza. Si studieranno danze sociali del XIX secolo: Valzer, Quadriglie, Polke, Mazurke e Scottish Country Dance. Le classi saranno suddivise in livelli e le lezioni si terranno sia il mattino che il pomeriggio. Le serate saranno dedicate agli approfondimenti teorici.
Alloggio - vitto - costi
Camere da 2 a 4 persone presso l'albergo Il Castagno, riscaldamento e biancheria
da letto inclusi. Il costo complessivo è di 200 euro, comprendente stage e
pensione completa (bevande incluse) dalla cena di venerdì fino al
pranzo di lunedì. Per chi desiderasse la camera singola il costo
complessivo è di 240 euro. Informazioni di carattere logistico è
possibile trovarle nel sito web della Società di Danza o riceverle con espressa richiesta. La scheda di iscrizione dovrà pervenire presso la Società di Danza, via Cavallerini 6, 41100 Modena, entro e il 15 marzo 2003. La prenotazione è valida solo al ricevimento di una caparra di 50 euro. Il saldo della spesa prevista deve avvenire il giorno di arrivo.
La Scuola estiva è un momento di incontro e condivisione di diversi piaceri: la danza, il mare, la collina, i percorsi culturali. È un luogo per incontrare appassionati e amici provenienti dalle diverse città e condividere lo studio di programmi di danza presentati dai diversi insegnanti. Il pomeriggio le lezioni presso la Casa Estiva, al fresco della collina. La mattina il mare con le spiagge del Golfo di Patti, la campagna circostante o le montagne dei vicini Nebrodi e gli itinerari culturali attraverso la Sicilia antica. La Casa Estiva è pensata per essere un luogo di incontro e condivisione, dalla danza alla vita conviviale, con l'uso della cucina comune.
Alloggio-Vitto - Costi
La Casa Estiva può ospitare 14 persone, divise in due appartamenti forniti di doppi servizi e cucina: 4 camere da due posti e 2 camere da tre posti. Nelle vicinanze sono disponibili altri appartamenti con camere a due-tre posti. La biancheria da letto è inclusa. Ogni appartamento ha la propria cucina attrezzata, a disposizione per la cottura dei pasti. Il costo complessivo è di 300 euro a settimana (stage e alloggio) con arrivo il pomeriggio del sabato e partenza la mattina del sabato. Coloro che desiderassero una diversa sistemazione (alberghi, campeggi, agriturismo) riceveranno a richiesta ulteriori informazioni. Il costo del solo stage è di 125 euro. La scheda di iscrizione dovrà pervenire presso la Società di Danza, via Cavallerini 6, 41100 Modena, entro il 15 aprile 2004. La prenotazione è valida solo al ricevimento di una caparra di 100 euro.
La Casa Estiva sarà a disposizione dei soci e dei loro amici sin dal 19 giugno con una soluzione di danza e vacanza diversa da quella della Scuola Estiva. Ogni settimana vi saranno tre serate danzati, con cena tipica, per non perdere il ritmo ed imparare danze nuove.
Settimane:
1. 19-26 giugno
2. 26 giugno-3 luglio
3. 3-10 luglio
4. 10-17 luglio
5. 17-24 luglio
6. 24-31 luglio
7. 31 luglio -7 agosto
8. 21-28 agosto
9. 28 agosto -4 settembre
10. 4-11 settembre
Alloggio - vitto - costi
Il costo settimanale a persona è: 200 euro (settimane 1,2,9,10) - 250 euro (settimane 3-8).
Arrivo e partenza il sabato. Il costo comprende l'alloggio e tre cene danzanti. La scheda di iscrizione dovrà pervenire presso la Società di Danza, via Cavallerini 6, 41100 Modena. La prenotazione è valida solo al ricevimento di una caparra di 100 euro.
1. Fabio Mòllica, La Danza di
Società nell'Italia dell'800, Bologna, Società di Danza, 1995.
2. Fabio Mòllica, Tre secoli di
danza in collegio italiano. Il Collegio San Carlo di Modena 1626-1921,
Bologna, Società di Danza, 2000.
3. Aspetti della cultura di danza
nell'Europa del Settecento, Atti del convegno Bologna e la cultura europea
di danza nel Settecento Bologna 2-4 giugno 2000, a cura di F.Mòllica, Bologna,
Società di Danza, 2001
4. Fabio Mòllica, Danza di
Società di tradizione europea. Un Sistema, Modena, Società di Danza,
2002.