Societa' di Danza

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Lettere della Società di Danza - N. 62


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N. 62

Società di Danza

www.societadidanza.it

2 - 8 Febbraio 2004

Questa settimana si danza a

Lunedì: S.Lazzaro, Pontedera
Martedì: Casalecchio, Modena
Mercoledì: Bologna
Giovedì: Castelfranco, Ferrara, Livorno
Venerdì: Faenza, Pisa, Trento
Sabato:
Domenica: Roma

Le prossime Feste

Pisa
Festa di Carnevale

domenica 22 febbraio 2004, ore 17
Royal Victoria Hotel, Lungarno Pacinotti 42



La storia

Il Valzer

13. Blasis
Carlo Blasis in Code of terpsichore, pubblicato a Londra nel 1830 presenta una precisa descrizione dell'esecuzione del valzer. E' una testimonianza molto importante in quanto Blasis è in quegli anni un ballerino e un coreografo apprezzatto in tutte le capitali europee. La sua opera è dedicata alla teoria e alla pratica della danza teatrale ed è una fonte preziosa per gli storici del teatro. A conferma che ancora negli anni '30 i maestri di danza erano il punto d'unione tra la danza teatrale e la danza di società, Blasis inserisce nel suo ampio volume una sezione sulla Danza di Società, al cui interno troviamo il capitolo sul valzer. La descrizione di Blasis è precisa in ogni particolare. Notiamo subito che Blasis indica la posizione di partenza, con la Dama alla destra del Cavaliere e la modalità dell'abbraccio: il Cavaliere stringe la vita della Dama con la propria mano destra o con le due mani se la Dama danza con difficoltà; altrimenti sarà meglio per il Cavaliere tenere con la propria mano sinistra la mano destra della D. Le braccia devono essere arrotondate e nell'eseguire il valzer non devono muoversi. Il C si terrà lontano dalla D per quanto lo permette la lunghezza del suo braccio. Vediamo che non siamo ancora in presenza della coppia chiusa, Cavaliere e Dama vis-à-vis, ma vi è ancora un gioco di braccia, seppur semplificato rispetto al decennio precedente. Il valzer si compone, per Blasis, di due passi, ognuno dei quali implica un mezzo giro, sì che danzando i due passi si compie una rotazione intera. Il Cavaliere inizia col piede sinistro: porta il piede sinistro in seconda posizione, con la punta del piede rivolta verso l'interno e inizia a ruotare (I tempo); porta il piede destro dietro al sinistro continuando a ruotare (II tempo); porta il piede sinistro in seconda posizione continuando a girare e concludendo il terzo tempo. Contemporaneamente la dama, partendo dalla terza posizione, piede destro avanti, avanza il piede destro in quarta posizione, la punta del piede diritta in avanti (I tempo); porta il piede sinistro avanti in quarta posizione, incrociandolo sul destro, ruotando (II tempo), il piede destro quindi chiude in terza posizione anteriore (III tempo). Nelle note di stile, Blasis consiglia a Dama e Cavaliere di fare attenzione a non girare sulle punte nel medesimo tempo. Blasis indica la presenza di due valzer derivati, la "russe" e la "sauteuse", ma non li descrive. Il valzer di Blasis conferma, quattordici anni dopo, la descrizione di Wilson: ritroviamo nelle sue parole lo Slow waltz. E' una conferma che si tratta di una descrizione valida, fedele al modo in cui il valzer era eseguito al tempo.

continua...
Fabio


Stages

XII Seminario Pasquale di Danze Sociali di Tradizione Europea

9 - 12 aprile 2004 Busana (Reggio Emilia)
Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano

Tre giorni di vita comunitaria e danza

Direzione: Fabio Mòllica
Insegnanti: Simonetta Balsamo, Alessia Branchi, Assunta Fanuli, Fabio Mòllica

Il tradizionale Seminario Pasquale della Società di Danza anche quest'anno si terrà a Busana (Re). Immersi nel verde dei boschi del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano, meglio conosciuto come Parco del Gigante, saremo ospitati presso Il Castagno, comodo ed accogliente albergo nel quale svolgeremo anche le lezioni di danza. La cucina, basata su prodotti locali è fedele alla migliore tradizione emiliana. In uno splendido scenario naturale, avremo la possibilità di trascorrere alcuni giorni di vita comunitaria, approfondendo le tematiche teorico-pratiche della nostra idea di danza. Si studieranno danze sociali del XIX secolo: Valzer, Quadriglie, Polke, Mazurke e Scottish Country Dance. Le classi saranno suddivise in livelli e le lezioni si terranno sia il mattino che il pomeriggio. Le serate saranno dedicate agli approfondimenti teorici.

Alloggio - vitto - costi

Camere da 2 a 4 persone presso l'albergo Il Castagno, riscaldamento e biancheria da letto inclusi. Il costo complessivo è di 200 euro, comprendente stage e pensione completa (bevande incluse) dalla cena di venerdì fino al pranzo di lunedì. Per chi desiderasse la camera singola il costo complessivo è di 240 euro. Informazioni di carattere logistico è possibile trovarle nel sito web della Società di Danza o riceverle con espressa richiesta. La scheda di iscrizione dovrà pervenire presso la Società di Danza, via Cavallerini 6, 41100 Modena, entro e il 15 marzo 2003. La prenotazione è valida solo al ricevimento di una caparra di 50 euro. Il saldo della spesa prevista deve avvenire il giorno di arrivo.

IX Scuola Estiva
Danza di Società
Di tradizione Europea

Landro di Gioiosa marea (Me)
7 - 21 agosto 2004

VaDanza
19 giugno - 11 settembre 2004

Direzione: Fabio Mòllica
Insegnanti: Simonetta Balsamo, Alessia Branchi, Assunta Fanuli, Fabio Mòllica

Scuola Estiva

La Scuola estiva è un momento di incontro e condivisione di diversi piaceri: la danza, il mare, la collina, i percorsi culturali. È un luogo per incontrare appassionati e amici provenienti dalle diverse città e condividere lo studio di programmi di danza presentati dai diversi insegnanti. Il pomeriggio le lezioni presso la Casa Estiva, al fresco della collina. La mattina il mare con le spiagge del Golfo di Patti, la campagna circostante o le montagne dei vicini Nebrodi e gli itinerari culturali attraverso la Sicilia antica. La Casa Estiva è pensata per essere un luogo di incontro e condivisione, dalla danza alla vita conviviale, con l'uso della cucina comune.

Alloggio-Vitto - Costi

La Casa Estiva può ospitare 14 persone, divise in due appartamenti forniti di doppi servizi e cucina: 4 camere da due posti e 2 camere da tre posti. Nelle vicinanze sono disponibili altri appartamenti con camere a due-tre posti. La biancheria da letto è inclusa. Ogni appartamento ha la propria cucina attrezzata, a disposizione per la cottura dei pasti. Il costo complessivo è di 300 euro a settimana (stage e alloggio) con arrivo il pomeriggio del sabato e partenza la mattina del sabato. Coloro che desiderassero una diversa sistemazione (alberghi, campeggi, agriturismo) riceveranno a richiesta ulteriori informazioni. Il costo del solo stage è di 125 euro. La scheda di iscrizione dovrà pervenire presso la Società di Danza, via Cavallerini 6, 41100 Modena, entro il 15 aprile 2004. La prenotazione è valida solo al ricevimento di una caparra di 100 euro.

VaDanza

La Casa Estiva sarà a disposizione dei soci e dei loro amici sin dal 19 giugno con una soluzione di danza e vacanza diversa da quella della Scuola Estiva. Ogni settimana vi saranno tre serate danzati, con cena tipica, per non perdere il ritmo ed imparare danze nuove.
Settimane:
1. 19-26 giugno 2. 26 giugno-3 luglio
3. 3-10 luglio 4. 10-17 luglio
5. 17-24 luglio 6. 24-31 luglio
7. 31 luglio -7 agosto 8. 21-28 agosto
9. 28 agosto -4 settembre 10. 4-11 settembre
Alloggio - vitto - costi
Il costo settimanale a persona è: 200 euro (settimane 1,2,9,10) - 250 euro (settimane 3-8).
Arrivo e partenza il sabato. Il costo comprende l'alloggio e tre cene danzanti. La scheda di iscrizione dovrà pervenire presso la Società di Danza, via Cavallerini 6, 41100 Modena. La prenotazione è valida solo al ricevimento di una caparra di 100 euro.

I Libri della Società di Danza

1. Fabio Mòllica, La Danza di Società nell'Italia dell'800, Bologna, Società di Danza, 1995.

2. Fabio Mòllica, Tre secoli di danza in collegio italiano. Il Collegio San Carlo di Modena 1626-1921, Bologna, Società di Danza, 2000.

3. Aspetti della cultura di danza nell'Europa del Settecento, Atti del convegno Bologna e la cultura europea di danza nel Settecento Bologna 2-4 giugno 2000, a cura di F.Mòllica, Bologna, Società di Danza, 2001

4. Fabio Mòllica, Danza di Società di tradizione europea. Un Sistema, Modena, Società di Danza, 2002.

I Quaderni

1. Alessia Branchi, Tradizione e Innovazione nella Scottish Country, 1999.
2. Simonetta Balsamo, Diagrammi di danza, 2003.

Ulteriori informazioni sulle singole attività al sito:

www.societadidanza.it


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Ultimo aggiornamento: febbraio 2004 - email : info@societadidanza.it